Sei in: Home Avvisi Pubblici Al via la seconda fase del progetto "1000 cantieri per lo sport"
PDF Stampa E-mail Scritto da Rosanna Nicolì    Mercoledì 06 Maggio 2015

500 impianti sportivi

È stato pubblicato il bando "500 impianti sportivi di base", relativo alla seconda fase del programma “1000 cantieri per lo sport”.

 

Presentazione domande: a partire dall'11 maggio e fino al 15 luglio 2015

 
 


 

Il progetto, nato dalla collaborazione tra Anci, Upi, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Coni e Istituto per il Credito Sportivo, prevede la possibilità di ottenere mutui a tasso zero per la ristrutturazione o la realizzazione di impianti sportivi di base.

Sono previsti almeno 500 interventi, equamente distribuiti a livello territoriale, per i quali i beneficiari potranno ottenere mutui a tasso zero fino a 150.000,00 euro, per una durata di 15 anni per gli Enti Locali o di 10 anni gli altri beneficiari.


Possono richiedere il contributo gli enti locali (Comuni e Province) e le loro forme associative, ed i soggetti privati (Associazioni Sportive Dilettantistiche, Società Sportive Dilettantistiche, Parrocchie ed Enti religiosi, ONLUS,  Federazioni  sportive, Discipline sportive associate, Enti di promozione sportiva) che  abbiano la proprietà degli impianti o delle aree su cui essi devono sorgere o ne abbiano la disponibilità per un periodo almeno pari alla durata dell’ammortamento del mutuo sul quale usufruiranno delle agevolazioni richieste.


Le domande si potranno presentare a partire dalle ore 10:00 dell’11 maggio 2015 mediante invio di PEC all’indirizzo Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. e fino alle ore 17:00 del 15 luglio 2015.

 

L'iniziativa è “a sportello”, ossia le domande di contributo vengono prese in considerazione rispettando l’ordine di ricezione.

 

Il regolamento indica i requisiti previsti per l'accesso alle agevolazioni.
La richiesta di contributo dovrà essere fatta utilizzando l'apposito modulo.
Tra la modulistica per la richiesta di contributo, in particolare si segnala la certificazione riguardante l'omologazione o l'omologabilità dell'impianto e dell'intervento proposto.

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 



Ultimo aggiornamento ( Lunedì 07 Settembre 2015 06:29 )