Ripartono i finanziamenti per l'autoimpiego e l'autoimprenditorialità gestiti da Invitalia. Il Governo ha infatti rifinanziato con 80 milioni di euro gli incentivi previsti dal D.Lgs. 185/2000, rivolti a chi vuole mettersi in proprio e ai giovani che vogliono avviare o ampliare un'impresa. E' nuovamente possibile pertanto presentare domande di finanziamento per iniziative da realizzare esclusivamente in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
L'invio delle domande era stato sospeso il 26 aprile 2013 per esaurimento dei fondi.
Le misure agevolative riguardano la realizzazione e l'avvio di piccole attività imprenditoriali da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazione attraverso le seguenti iniziative:
Lavoro Autonomo (in forma di ditta individuale). Investimenti previsti non superiori a € 25.823
Microimpresa (in forma di società di persone). Investimenti previsti non superiori a € 129.114
Franchising (in forma di ditta individuale o di società), da realizzare con Franchisor accreditati con l'Agenzia.
Le agevolazioni finanziarie previste riguardano:
- gli investimenti (contributo a fondo perduto e mutuo agevolato)
- la gestione (contributo a fondo perduto)
- servizi di assistenza tecnica e gestionale.
Per accedere alle agevolazioni occorre presentare una domanda contenente il piano d'impresa che evidenzi la coerenza tra il profilo del soggetto promotore e l'iniziativa imprenditoriale, che descriva la validità tecnica, economica e finanziaria dell'iniziativa.
Per poter accedere alle agevolazioni, inoltre, è previsto un colloquio finalizzato alla verifica del possesso delle conoscenze e competenze necessarie alla realizzazione dell'iniziativa proposta.
- Imprese composte in maggioranza da giovani di eta' compresa tra 18 e 35 anni. I progetti devono prevedere investimenti inferiori a 2,5 milioni di euro.
Sono previste agevolazioni sotto forma di:
- contributo a fondo perduto
- mutuo agevolato
E' ancora aperta inoltre la possibilita' di richiedere finanziamenti per le misure SMART & START che supportano la creazione di imprese per progetti a carattere fortemente innovativo (vedi a tal proposito l'articolo pubblicato sulla nostra home page "Aiuti alle imprese del Sud di nuova costituzione").
Smart&Start è la misura destinata a progetti imprenditoriali a carattere fortemente innovativo, promossi da nuove imprese ubicate nel Mezzogiorno.
>> SMART prevede contributi a copertura dei costi di gestione dei primi anni di attività, per le nuove imprese ubicate in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia, che propongono modelli di business innovativi sotto il profilo organizzativo o produttivo, oppure orientati a raggiungere nuovi mercati o a intercettare nuovi fabbisogni.
>> START prevede contributi a sostegno delle spese di investimento iniziali, per le nuove imprese ubicate in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia che intendono operare nell’economia digitale e/o valorizzare economicamente i risultati della ricerca, pubblica e privata.
I due incentivi – Smart e Start – sono cumulabili, fino ad un massimo di 500.000 € in quattro anni, per ogni impresa beneficiaria.
Gli incentivi sono rivolti alle società di piccola dimensione, costituite da meno di sei mesi.
Per richiedere le agevolazioni non è necessario aver già costituito la società: possono accedere a Smart&Start anche “team” di persone fisiche in possesso di una business idea. La costituzione della nuova società sarà richiesta solo dopo l’approvazione della domanda di ammissione alle agevolazioni.
Importante
Smart&Start non è un bando: le domande verranno esaminate secondo l’ordine cronologico di invio, non è prevista una graduatoria, né una data ultima per la loro presentazione.
Tutte le informazioni sul sito dedicato www.smartstart.invitalia.it
Fonte: Invitalia