PDF Stampa E-mail Scritto da Iat Latiano    Martedì 17 Novembre 2015

Rontani180x100

 

L'Amministrazione Comunale di Latiano, Assessorato alla Cultura, in occasione delle celebrazioni dei 750 anni della nascita di Dante Alighieri, organizza la mostra pittorica dal titolo L'Inferno di Dante del maestro Gianfranco Rontani. Dal 12 dicembre al 28 febbraio 2016 presso il Palazzo Imperiali verranno esposte 34 tele raffiguranti i canti dell'inferno dantesco. Inoltre l'esposizione sarà affiancata da una serie di seminari di approfondimento. 

 

 

 

(scarica locandina 332 KB)

 

(scarica programma seminari 36 KB) 

 

Le opere, di grande impatto visivo a partire dalle dimensioni (2 metri x 1,60), hanno il potere di catturare il visitatore che viene accompagnato dalla realtà alla fantasia incontrando l’universo visionario dell’artista, sospeso tra sogno e realtà. Nell’itinerario l’osservatore si imbatterà in bufere infernali, lande infuocate, mostruosi guardiani, peccatori, in superfici magmatiche che materializzano sulla tela l’oscurità dei gironi infernali, in quest’atmosfera tenebrosa un velo di fiduciosa serenità si scorge nella presenza di Virgilio, rappresentato da un ramoscello bianco di alloro, e di Beatrice, simbolo della purezza femminile.

La mostra sarà inaugurata il 12 dicembre 2015, alle ore 18.00 presso il Palazzo Imperiali e si potrà visitare fino al 28 febbraio 2016.
Per tutto il periodo della permanenza della mostra l'ingresso è gratuito previa prenotazione obbligatoria ai seguenti recapiti: 

Biblioteca Civica “G.De Nitto” tel. 0831/729465
mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Ufficio IAT tel: 0831/727871
mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

L’evento è patrocinato dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Brindisi e dalla Polizia di Stato in collaborazione con la Pro Loco e Idea Radio.
Un sentito ringraziamento agli sponsor Schiena vini, Antica Masseria Martuccio, Soc. Coop. Ariete, Stim s.r.l., Scuola Professionale Giacomo Rousseau, Chemipul Italiana, Coop. L’Agricola Latianese, Restaurea s.r.l., Locopress Industria Grafica, Alea Costruzioni s.r.l. ed Azienda Soave che hanno permesso la realizzazione di questo importante avvenimento.

 

Biografia dell'artista Gianfranco Rontani

Pittore professionista - Nato a Lucca il 30 gennaio 1926. Esponente della cosiddetta nuova figurazione, orientamento del filone realista. 

Artista che sa passare con sapienza da temi profani a quelli sacri tanto da essere considerato un importante maestro di pittura italiana contemporanea.
Numerosi sono i riconoscimenti e i premi a lui attribuiti e sue opere sono esposte incollezioni pubbliche e private italiane e straniere.
Alla prima mostra personale inaugurata a Prato nel 1962 presso la Galleria Falsetti, ne sono seguite numerosissime altre nelle principali città italiane e all'estero, tra le quali: Firenze, Roma, Bologna, Pisa, Chicago nel 1965, Verona, Milano (più volte), Genova, Trento, Bolzano, Mantova, Bergamo, Catania, Bari, Parma, Rovigo, Lugano nel 1976, Grosseto, Prato, Ferrara, Sesto San Giovanni, Viareggio, Pistoia, La Spezia, Lucca, Monaco nel 1995, Empoli, Udine ecc.
La mostra più importante, che ha richiamato migliaia di visitatori, è quella dell' "Inferno" di Dante Alighieri, rappresentata per la prima volta ad olio su tela in una serie di 34 dipinti (della misura di m. 2,00x1,60 ciascuno) ed esposta a cura del Comune di Lucca nella chiesa di San Cristoforo dal primo maggio al 5 ottobre 1980. In cinque mesi la mostra venne visitata a Lucca da oltre 86.000 visitatori. Questa mostra risulta la più colossale opera ad olio su tela dipinta in Europa in questo secolo, perché le sue tele totalizzano ben 108 metri quadrati.
La stessa mostra é stata presentata
nel 1982 a Pontedera;
nel 1984 a Latisana e a Udine;
nel 1986 a Milano nei chiostri del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica "Leonardo da Vinci: nell'occasione, presentata da Francesco Ogliari, fu consegnato al pittore l'Ambrogino d'argento del Comune di Milano.
nel 1996 a Baveno
nel 1998 a Lugano.
nel 2006 alla Galleria d'arte moderna del Castello di Zavattarello, in provincia di Pavia e ad Altopascio in Sala Peregrinatio, con la presentazione del prof. Dino Carlesi;
Insigni personalità della Cultura inseriscono G. Rontani fra i "grandi" della pittura italiana contemporanea, collocandolo tra le pagine ancora aperte della storia artistica del nostro Paese.
Del Maestro Rontani e della sua mostra hanno scritto autorevoli giornalisti, pittori e critici d'arte su giornali, Cataloghi e monografie. Durante la sua lunga carriera artistica ha ottenuto numerosi e ambiti premi e riconoscimenti. Sue opere sono esposte in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero e in permanenza presso il Museo del Parco Portofino.

 

 

 

 

Ultimo aggiornamento ( Venerdì 04 Dicembre 2015 10:08 )